mercoledì 30 novembre 2011

Local Heroes dicembre


Gli appuntamenti con LOCAL HEROES continuano anche a dicembre!

1 dic – INNER CITY JUNGLE (Shinjin & Antistatic) + Rayna Mc

8 dic –  TORMENTO (LIVE) + DJ Craim + Divieto + Numa Crew

15 dic – FRESH PUMP NIGHT con Pumpy Flex e Mr. Tools

22 dic – CHEF RAGOO (LIVE) + Dj Shot + Cronofillers + Dj Morph

29 dic – MIXOLOGY vs RAGNAMPIZA (Controradio Show)

 
Dicembre si presenta come un mese veramente ricco ed eterogeneo per il pubblico degli Eroi Locali. Si comincia con una vecchia conoscenza, la crew di Inner City Jungle, la prima storica crew di bass music del territorio fiorentino. Con loro la giovane mc Rayna, già apprezzata in Germania dopo una sola produzione (finità subito a far da colonna sonora ad uno spot teutonico).
Torna, dopo il successo dello scorso marzo, Tormento, grande soul man e indimenticato volto dei Sottotono. Assieme a lui il talento nostrano Dj Craim, gli inossidabili Divieto e gli indiscussi king del dancefloor fiorentino, Numa Crew.
Torna anche la serata dedicata alla giovane etichetta Fresh Pump, ormai una vera e propria one-night mensile: ad affiancare il fondatore Pumpy Flex ci penserà Mr Tools, le cui abilità di produzione lo hanno già portato ad esibirsi in California.
L'altro guest del mese è il romano Chef Ragoo, attivo da una vita sulla scena nazioale nella quale si è sempre contraddistinto per il senso dell'umorismo, attitudine notoriamente scarsa nel panorama della doppia h nazionale. Con lui Dj Shot, la nuovissima crew dei Cronofillers (che comprende I valdarnesi De'Canters, oltre ad un nucleo di origine pisana) e Dj Morph, pilastro della scena locale in attività in molteplici crew come Otk, Sardust e Get Electrified.
Il mese si conclude con un amichevole incontro scontro tra due celebrati show radiofonici dell'emittente Controradio: Mixology, curato dal dj/giornalista Andrea Mi e Ragnampiza, curato dall'omonima crew. 

Tutte le serate si terranno al Logic  Via dei Macci 79r  - Firenze
Ulteriori informazioni:
www.localheroes.it 
www.goldworld.it
www.switchproject.net

martedì 29 novembre 2011

PREVIEW: Le Gorille - Nautilus

Un Carosello psichedelico in viaggio per il mondo.
Nautilus, il secondo album dei livornesi Le Gorille.
È una successione di sketch e situazioni drammatiche dal sapore internazionalista in cui il racconto è nelle mani di Claudio Laucci, Giorgio Ramacciotti e Matteo Falleni dunque, rispettivamente, di un pianoforte e una serie di tastiere vintage, di una chitarra, di un basso e di una batteria.





Un album composto da undici brani strumentali in cui si alternano vari umori: dalle psicosi e nevrosi urbane ad atmosfere da fiaba, dall’avventura e l’esplorazione esotica all’on the road glaciale, dalla tensione da inseguimento poliziesco al relax di un cocktail nella hall di un albergo. Undici colonne sonore di altrettante suggestioni musicali che tirano in ballo cinema (Tarantino su tutti), letteratura e cultura popolare.
Nel percorso de Le Gorille, Nautilus arriva dopo l’esordio del 2008 ben raccolto dalla critica, dopo una serie di concerti in Italia e all’estero che ha toccato anche il  Jazz Hot Club di Lione e il palco della Biennale del Mediterraneo a Skopje, e dopo la partecipazione di Claudio Laucci alla composizione de due brani della colonna sonora de La Prima Cosa Bella, film di Paolo Virzì del 2010.
L’uscita dell’album è prevista per venerdì 16 dicembre.   








Maggiori info:

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venerdì 25 novembre 2011

4 NAZIONI - Lo Snooze

4 Nazioni, 3 menti, 2 video, 1 love!
E' cosi riassumibile il nuovo progetto di Snooze uno dei membri (insieme a En, Il Della e Killawatt) della famiglia dei De' Canters, formazione rap del Valdarno che è una delle più belle e genuine realtà emergenti dell'hip hop toscano. 
Il progetto 4 Nazioni è un lavoro di qualità, ben fatto e ben congeniato affinchè i testi, i beat e le immagini dei video si completassero a vicenda; vede la partecipazione di Gregor e di Hyst e i due video che lo compongono sono prodotti dalla romana Homerun. Ma cos'è esattamente? E' qualcosa che si dovrebbe fare più spesso, cioè un ringraziamento, un omaggio: un grazie ad una cultura prima che un genere musicale, un omaggio all'hip hop e alle sue quattro discipline. Detto con le parole di Snooze: "dopo anni di cose che questa Cultura mi ha regalato, l’idea era restituire qualcosa indietro, il mio modesto dono a una cosa che mi ha riempito le giornate e mi ha insegnato ad auto-migliorarmi…un omaggio, niente di più". Il primo video parla di writer e dj, due figure fondamentali nella storia, nell'evoluzione e nella crescita dell'hip hop.
Big Up!!!
per ulteriori informazioni:


mercoledì 23 novembre 2011

WORLICH


Worlich: Nicola Serafini (voce e chitarra), Francesco Garoia (basso), Daniele Piovaccari (batteria), Fabio Betti (voce e chitarra). Questa band emiliana/romagnola nasce nel 2004 e subito si butta in studio per provare qualcosa di originale. Nel settembre 2009 esce No Destination, successivamente nel gennaio 2011 esce I’m Gled EP.
A presto il loro nuovo lavoro che uscirà questo dicembre, n
el frattempo scaricate gratis le loro due prime fatiche !
No Destination: spontaneo, delicato e avvolgente.
Un album indie facile da ascoltare. Moderno ma che strizza l’occhio agli anni novanta.
Pezzi come
Hell e Crash Test Babies sono brani non banali che rendono questo album davvero bello, specialmente per gli amanti dell’ indie-rock. 





I’m Gled EP è invece un lavoro più fresco e spensierato rispetto a No Destination. 
Si sente benissimo la loro crescita musicale, tre splendidi brani: Tilia, The Bye- Bye Song e Oversleeping.



Visitate anche la loro Pagina Facebook:

M.a.d. Soul Records presents: Powa Riddim


E' uscito per l'etichetta barese M.a.d. Soul Records, una produzione che raccoglie oltre dieci cantanti reggae/hip hop che si alternano sul Powa Riddim, strumentale prodotta da Keedoman di Pooglia Tribe (con Carmine Errico di Ragga Meridional Crew, è compenente dell'etichetta). Musica attuale, così come i contenuti delle liriche: bisogno di informazione, necessità di anteporre la buona educazione alla calamiticità del denaro, rifiuto della violenza. Di questo parlano e cantano gli artisti che hanno dato il proprio contributo alla realizzazione del Powa Riddim. Si comincia dai salentini Hot Fire (con, ai cori, Terron Fabio dei Sud Sound System), passando per Reverendo (Pooglia Tribe) che incontra Miss Fritty e Semeraro (Fritti Mistici) in una "combination made in Puglia". Ci sono anche il napoletano Mc Baco, i calabresi Mad Simon e Easy One dei Kalafro, per giungere ai South Love Vibration, Papa Buju e Spaddino della Murgia Connection, e Puni. La produzione, scaricabile gratuitamente dal sito http://madsoulrecords.wordpress.com , vuole essere una celebrazione al reggae, quello fatto di contenuti, e alla musica che parla di realtà e cultura.


Aa.Vv.Powa Riddim (M.a.d. Soul Records)

01. Hot Fire – Stay Far (From Evil) [F. Miglietta/V. Berardi]
02. Mc Baco – Pronti [A. Minasi/V. Berardi]
03. Papa Buju & Spaddino (Murgia Connection) – Yosc la Dì [G. Tortorella/G. Segreto/V. Berardi]
04. Easy-One & Mad Simon (Kalafro) – Real Tv [S. Squillace/V. Berardi]
05. South Love Vibration – Cambia canale [V. Berardi]
06. Miss Fritty, Reverendo, Keedo, Semeraro – Powa [F. Occhiofino/V. Berardi]
07. Puni – Alza Le Mani (Keedoman Dubplate) [V. Raguseo/V. Berardi]


martedì 22 novembre 2011

OUT NOW: Virtus - "Waiting di fi album"


"Waiting fi di album" esce in attesa del prossimo album composto interamente da ritmi originali prodotti dal reggae singer romano VirtuS.  Questo nuovo lavoro è una raccolta di singoli già rilasciati e brani inediti, tutti su riddim di produttori terzi. Diversi sono i nomi che hanno contribuito alla realizzazione,  da realtà italiane già note come Bizzarri,  B-dub,  Can-I-Bis, Eleven Beats, Filomuzik, Greezzly, Random Production, Scara Soul Dub e Shiny D (B-Side/Acoustic Impact) fino alle francesi FuryBass e Ahoe recTante sono le sonorità presenti nel disco: brani dal sapore roots come  Tek care  e People a fight, sonorità più recenti come in Girl fi life,  reinterpretazioni di ritmi  roots in chiave hip hop  come  nel  singolo  No Infarmer.  Inoltre  non mancano  hot tunes raggamuffin e dancehall tra cui  She nah ready,  Gangsta no good e  Bun 'till a morning.  La vynil  press  di quest'ultimo pezzo è uscita sul b-side dei Ward21 mentre è prevista  per Dicembre la release del brano Ragga music inna mi life insieme ai singoli di Million Stylez e Yami Bolo sullo stesso ritmo.
--->  FREE DOWNLOAD  <----


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giovedì 17 novembre 2011

There Will Be Blood - Wherever You Go


There Will Be Blood è un trio (due chitarre ed una batteria) proveniente dalla provincia varesina all’attivo dal 2009.
Il sound della band fonda e combina le radici del Delta-Blues classico (Son House, R.L. Burnside) con melodie rock-blues moderne, passando dai Black Keys ai White Stripes ai più italiani The Bud Spencer Blues Explosion.
I The Were be Blood incarnano quello che più ci piace del rock’n roll: l’energia !




Garage fino al midollo, bevitori di whisky, Il gruppo ha già autoprodotto e pubblicato un EP Prologue: un mini concept che fa da apripista al primo album Wherever You Go, registrato nell’estate del 2011.
Ballate blues come Black Rain e The Story of a Woman Who Kisses Only Once che fanno spazio a pezzi da delirio come Death Letter e Stop or Fall: tre, pochi ma buoni.
Riff semplici, ritmi elementari, fa tutto la loro potenza ed energia : una Bomba !!

 



mercoledì 16 novembre 2011

SILVO: "Il Raccolto" - Reggae new roots dalla Puglia


È fuori Il Raccolto! Una collezione in free download di brani del reggae-singer pugliese Silvo. I pezzi fanno parte dello showcase che il singer ha portato in giro per le spiagge garganiche con il collettivo Big Foot Sound (di cui fa parte assieme ai selecta Admiral Tonzio e Selly Marshall). Per le produzioni sono stati utilizzati riddim new roots sui quali vengono affrontati temi differenti. Alternando italiano e dialetto, Silvo interpreta brani più impegnati lanciando messaggi forti con carattere e determinazione (Solo Falsità, Pizz pizz), giungendo a tematiche più spensierate come in Muove la Dancehall o Legge, brano in collaborazione con U Shaman. Junks supporta gli artisti emergenti e vi consiglia di ascoltare Il Raccolto, una ventata di musica fresca dalle coste del Gargano. Buone vibrazioni! 
  


martedì 15 novembre 2011

Call It Blazing - A Classic Education

Il primo album degli A Classic Education, Call It Blazing, è una vera rivelazione. Questa band, ormai conosciuta negli States e in tutta Europa, merita l’attenzione di tutti coloro che amano l’indie, e che stavolta si possono identificare in un gruppo Italiano. Di band italiane sul genere indie ce ne sono, ma gli A Classic Education hanno qualcosa in più: riescono a creare atmosfere vintage (che tanto ci piacciono) pur rimanendo attualissimi, con le tendenze musicali dei giorni nostri; a raccontarci storie di vita meravigliose con testi che sono vere e proprie favole moderne. Stupenda la copertina: un misto tra Marlon Brando ne Il selvaggio e Born to Run di Springsteen, l’album trasmette un sound delicato, elegante, che trasforma questo progetto indie rock in un lavoro ricercato e non banale. L’interpretazione di Jonathan Clancy (voce del gruppo) è il loro asso nella manica: con la sua delicatezza e capacità di espressione, rende questo lavoro davvero unico e gradevole da ascoltare. Due le tracce che meritano un’attenzione particolare: Baby, It’s Fine e Gone To Sea. Queste due canzoni riproducono fedelmente le caratteristiche principali della loro musica, un misto di chitarre sognanti, melodie vintage anni sessanta e testi d’autore.   

E’ partito da poco il loro tour europeo, di seguito le date:
Nov 10 Spain Barcelona Teatro Coliseum
Nov 12 Spain Valencia Mirror 
Nov 14 Germany Munich Backstage 
Nov 15 Germany Cologne Luxor
Nov 16 France Paris Café de la Danse 
Nov 18 Ireland Dublin Button Factory 
Nov 19 UK Glasgow Classic Grand 
Nov 20 UK Manchester Sound Control 
Nov 21 UK Bristol Trinity 
Nov 22 UK London Koko
Nov 23 UK London The Windmill Brixton
Nov 24 Netherlands Haarlem Patronaat 


L'intervista a A Classic Education sul nuovo numero di Junks: http://it.calameo.com/read/000592391b72099926759

lunedì 14 novembre 2011

WONDER VINCENT

Wonder Vincent: Andrea Tocci (voce), Andrea Spigarelli (batteria), Matteo Cirella (basso), Luca Luciani (chitarre). Nati circa due anni fa con un altro nome, dopo abbandoni e acquisti vari stava perdendo forma all'inizio del 2010 e praticamente si stava sciogliendo prima di nascere.
Si rafforza la loro collaborazione con la rivista Frigidaire che li chiama per fare dei concerti e da questa esperienza decidono di provare a tornare su un palco. 
Nasce il nome Wonder Vincent in onore ai tre "Vincenzo" che li ispirano: Vincenzo Sparagna (direttore di Frigidaire), Vincenzo Costantino (poeta) e Vincent Van Gogh (pittore il cui rapporto con l'arte li ha sempre affascinati).

Partiti:  MEI di Faenza, Teatro Puccini di Firenze, Qube di Roma, dopo queste tre date il nuovo bassista e il nuovo chitarrista li abbandonarono ancora. 
A questo punto entra prima Matteo Cirella al basso e in seguito Luca Luciani alla chitarra. 
Dopo questi due ingressi si ha la svolta, il gruppo cambia nettamente forma, le sonorità sono diventate più dure e più ritmiche: Let’s Rock !

Tutti gli stravolgimenti creano instabilità e varie vicessitudini personali sembrano sempre di più remare contro, ma con il consolidarsi della band si decide di affrontare il tutto attraverso l'unico mezzo completamente a disposizione: la Musica.
Così nasce Good News For Hard Times, buone notizie per tempi duri.


Grande equilibrio tra testi e musica, sono in quattro e vanno tutti nella stessa direzione, pezzi energici come AamoryMonky e Our Houses Where Rainbow and Friends Hitched Rides over Bollywood  fanno spazio ad una splendida ballad come Try. Ragazzi consiglio vivamente l’ascolto di Good News For Hard Time, questi Wonder Vincent li risentiremo presto !!   




Di seguito il link SOUNDCLOUD dove potrete ascoltare e scaricare gratuitamente la loro musica: http://soundcloud.com/wondervincent 


Pagina Facebook:

http://www.facebook.com/wondervincent







sabato 12 novembre 2011

CRAZEOLOGY Out Now!

Crazeology è un duo di beatmakers italiani (composto da Weirdo e Res Nullius) nato intorno al 2004 a Milano.
Dopo una decina di anni passati a fare beat per pura passione e per il solo piacere di farlo, i due decidono che è arrivato il momento di produrre un album e, non trovando riscontri nella scena italiana (nessuno è profeta in patria), si mettono in contatto con vari mc dell'underground USA. Il progetto prende forma e il risultato è il disco omonimo Crazeology: beat potenti e ispirati alla Golden Age (Havoc, Dj Premier, The Alchemist) uniti ad una lista impressionante di featuring che parla da sè, fra i quali: Supastition, Reks, Verbal Threat, Vast Aire, L.I.F.E LONG, The Closers (Red Eye+Shabaam Sahdeeq), King Magnetic, Smiley the Ghetto Child, Goretex, Reef The Lost Cause, Torae, Armageddon from Terror Squad, Jise from Arsonists, Subtex, Outwrite, Blaq Poet, Nutso, Ruste Juxx, Dj Double S e Dj Connect. 
BIG UP!

Maggiori informazioni:  

Di seguito troverete i primi due estratti dal disco (tra i quali NY Minute, brano passato da Dj Premier nel suo show radiofonico - con tanto di complimenti!)



giovedì 10 novembre 2011

Recensione Live Casino Royale


di Uliana Piro

E’ sabato 29 Ottobre. In giro si sente già l’odore delle castagne e delle foglie secche.
Il mio lavoro mi riporta come ogni  fine settimana all’Urban Club (sempre a Perugia).
Dopo mezzanotte il locale, stranamente è ancora poco affollato.
La gente, all’entrata fuma qualche sigaretta, comincia a bere le prime birre, quelle più fresche.
Vengo attirata verso il palco da una luce  bluastra e da strane reti mimetiche, montate sul palco per il live.
Il dj , la musica un po’ d’ambiente, passa all’incirca un’oretta.
Si  inizia a respirare l’aria da “pre-concerto”.
Vedo scendere dalle scalette laterali i primi componenti del gruppo.
La band, dopo l’abbandono di Giuliano Palma è rimasta immutata.
A prendere il suo posto, Alioscia.
Notizie recuperabili un po’ ovunque, fatto sta che dal vivo non li ho mai sentiti e come di consueto mi accaparro il mio solito posto sotto al palco, trovando  l’angolatura migliore per far due foto decenti.
Il palco , come accennato prima sembra quasi una navetta spaziale dopo una collisione…
Sotto le enormi e lunghe reti mimetiche ci sono gli strumenti.
Tutto intorno è un’ atmosfera particolarmente insolita, bluastra e la mia amica affianco a me, totalmente in adorazione del gruppo, mi fa compagnia sorseggiando birra.
Per chi ancora non lo sapesse il nome della band si ispira al primo libro di Ian Fleming , ideatore della saga di James Bond.
La storica band milanese continua ad orientarsi nel genere su suoni ska e  reggae, ultimamente contaminate da influenze dub e hip hop fino ad arrivare a sonorità acid jazz.
I brani partono dai più recenti, estratti dall’utlimo album Io e la mia ombra, rivedendo anche alcuni brani contenuti in Royale Rockers: The Reggaae Sessions, per poi concedersi un paio di Bis riproponendoci i primi successi che portarono la band alla fama negli anni ’90.
Tutto sommato il concerto soddisfa a pieno il pubblico.. niente male davvero per una come me che ancora non li aveva mai visti dal vivo.

Il live si conclude più o meno intorno alle 2 della notte.
Io sono riuscita a scattare la mia dose quotidiana di foto .
Il gruppo dopo il live scende in pista a ballare con la gente bevendo e intrattenendo le “fans” più sfegatate, tra cui la mia amica che avendo sorseggiato birra vicino a me per tutto il live, dichiara liberamente il suo amore nascosto ad Alioscia.
Ma tutto ciò non sembra infastidirlo, d'altronde il cantante di una band come i Casino Royale deve essere ormai abituato a tutto ciò…. 


lunedì 7 novembre 2011

Sick Tamburo - A.I.U.T.O.

http://www.rockit.it/album/17621/sick-tamburo-aiuto
a cura di Ilaria Abruscia


A.I.U.T.O è il nuovo e atteso album dei Sick Tamburo, progetto musicale nato quasi per gioco e che vede la presenza di Gianmaria ed Elisabetta dei Prozac +. 
Il disco, uscito il 4 novembre 2011, si presenta più melodico rispetto allo sperimentale album d'esordio. I legami col primo album, comunque, si sentono abbastanza: nei testi, che infatti rimangono semplici, diretti e basati sulla ripetitività come nel precedente disco; e nel suono, basti ascoltare ad esempio le intro di La mia stanza e La danza che riportano rispettivamente a Prima che muoia ancora e Il mio cane con tre zampe, o ancora Finché tu sei qua e Tocca 24-7. 
Spiccano, oltre E so che sai che un giorno, singolo che anticipa l'album e pezzo già suonato live dal 2009 a questa parte, La Ballata Con le tue mani Sporche, La canzone del rumore, La mia mano sola, ma soprattutto Si muore di AIDS nel 2023, il cui testo realista-satirico (“se preghi e se non preghi e se fai l'amore solo... si muore in ogni stato, in Italia o in Paraguay, si muore in ogni stato se ti fai o non ti fai”) sfocia nel chorus martellante “si muore di aids nel 2023: perché perché perché?”; molteplici 'perché?' che hanno come unica risposta la stessa domanda in eco. È una canzone che sicuramente farà da base al pogo nei prossimi live della band. 
A.I.U.T.O, come racconta Gianmaria stesso, è un viaggio in un cortocircuito creato dall'uomo attorno e dentro se stesso. Il titolo acrostico, a cui ognuno può dare ovviamente il significato che vuole, nasce in realtà da un ragionamento fatto su se stessi: ci si chiede il perché sia possibile cadere nuovamente nei medesimi sbagli nonostante la sofferenza già provata. La risposta che si dà Gianmaria è che l'uomo, in qualche modo, tende a cercare il male (nonostante averne già sperimentate le conseguenze sulla propria pelle): ci si fa male innanzitutto da se, dunque. Poi, una volta caduto nel “buco nero” dell'errore, l'uomo chiede aiuto. L'album gioca sulla contraddizione “farsi male da se e chiedere aiuto”, e viene considerato dai Sick Tamburo un puzzle di storie e situazioni legate a questo concetto. Il disagio che da titolo all'album si riversa in ogni testo e sfocia in un sound electro-pop a tratti incalzante, a tratti disteso.






domenica 6 novembre 2011

LOCAL HEROES - NOVEMBRE



Local Heroes torna anche a novembre e propone ancora una volta nel suo programma  il meglio dell’underground locale sapientemente accostato ad un grande nome dell’hip hop nazionale (tutti i giovedì al Logic – Via dei Macci 79r Firenze) 
Giovedì (10 novembre) spazio a dj Slesh e Ckrono  in  "Machete Bass", un dj set/live set nel quale la musica club si fonde perfettamente con sonorita' afro-caraibiche e sudamericane, spezzate da bassi potenti e ritmi irresistibilmente sexy.
Giovedì 17 novembre è invece il giorno dello special guest che questa volta risponde al nome di Kiave, rapper cosentino noto al grande pubblico per la sua staordinaria abilità nell’improvissazione. Da segnalare a   questo proposito la messa in scena di un particolare tipo di spettacolo di cui è protagonista e che ha, come proprio fulcro, l’improvvisazione: poeti dell’”ottava rima”( Antica disciplina poetica italiana) e rappers si “sfidano”, su argomenti dettati dal pubblico, in maniera totalmente improvvisata. La formula ha riscosso consensi tali che il suddetto collettivo di “Improvvisatori” è riuscito a proporsi anche al Teatro dell’Università di Nizza. Accanto a lui nella data più importante del mese di novembre il talentuoso dj Craim e l’inossidabile Willie Dabizzi con la  Long Bridge Family.

L’ultimo giovedì di novembre si chiude con la presenza di Jah Station, soundsystem attivo con il proprio impianto autocostruito dal 2007 (ma sulle scene da ben prima), 14kw totalmente artigianali contro ogni logica di mercato e di buisness, bassi profondi per diffondere messaggi militanti, sirene come sveglie per il torpore in cui questa società ci costringe.
Logic – Via dei Macci 79r  - Firenze
Ingresso libero con tessera Acsi

3 nov -  Inner city jungle + jungletrain
10 nov -  Slesh + ckrono in "Machete Bass" Live
17 nov -  KIAVE + Dj Craim + Willie Dabizzi e Long Bridge Family
24 nov - Jah Station

infoline: 346 8577587
Ingresso riservato soci Acsi (5 euro con consumazione)